Questa linea di ricerca ha tre princiapli obiettivi: i) studiare i meccanismi alla base della funzione retinica e del sistema visivo ma anche la sequenza di eventi scatenanti la degenerazione dei fotorecettori ed il meccanismo di propagazione del danno, cercando di trarne spunto per lo sviluppo di tecnologia diagnostica; ii) sviluppare e testare nuovi approcci farmacologici alle neurodegenerazioni dei fotorecettori, indagando, per esempio, gli effetti di molecole di origine vegetale; iii) sviluppare e testare tecnologie innovative per sostituire la funzionalità dei fotorecettori persi a seguito di neurodegenerazione, sviluppando protesi retiniche innovative, come l’utilizzo di innovativi nano-attuatori di membrana attivati dalla luce o elettronica organica per interfacce neuronali ibride indotte dalla luce
Studi comportamentali ed esami elettrofisiologici della retina e del sistema visivo in vivo; registrazioni di patch-clamp e con matrici di elettrodi ad alta densità in vitro ed ex vivo, e con studi di immunoistochimica
Personale coinvolto: Baldelli P., Benfenati F., Di Marco S.
Parole chiave: retina, sistema visivo, lipidi di membrana, nano-attuatori, stimolazione luminosa, capacitanza, elettrofisiologia in vitro/ex vivo