Studiare gli effetti dell’applicazione di tecniche cognitive e di neurostimolazione sulla prestazione sportiva e sui parametri fisiologici e percettivi, così come di comprendere come l’esperienza motoria maturata in ambito sportivo possa modulare la percezione delle azioni altrui
Studio del ruolo dell’osservazione d’azione, dell’immaginazione motoria, della stimolazione temporale acustica di manipolazioni cognitive (placebo e self-talk) nel migliorare la prestazione sportiva in atleti di elite (rugbisti, tennisti e nuotatori), studenti universitari attivi e soggetti anziani
Personale coinvolto: Bisio A., Bove M., Faelli E., Ferrando V., Panascì M., Ruggeri P.
Parole chiave: osservazione d’azione, immaginazione motoria, stimolazione temporale acustica, placebo, self-talk, percezione, sport
Studio degli effetti che l’esperienza motoria maturata in anni di pratica sportiva ha nel migliorare la abilità di percezione del tempo, dello spazio e del carico coinvolti in un movimento
Personale coinvolto: Bisio A., Bove M., Faelli E., Ruggeri P.
Parole chiave: compito di riproduzione temporale, compito di discriminazione percettiva, stimolazione magnetica transcranica, percezione
Studio degli effetti della combinazione della stimolazione elettrica neuromuscolare e dell'osservazione d'azione nel migliorare la forza e la potenza degli arti superiori in soggetti anziani sedentari
Personale coinvolto: Bisio A., Bove M., Ferrando V., Ruggeri P.
Parole chiave: stimolazione elettrica neuromuscolare, osservazione d'azione, forza, potenza