Patologia Generale

La sezione di Patologia Generale è suddivisa in tre laboratori.

1. Laboratorio di Patologia Molecolare e Cellulare, al quale afferiscono 7 docenti del settore scientifico disciplinare MEDS02/A (C. Domenicotti, B. Marengo, M. Nitti, S. Penco, R. Ricciarelli, S. Tirendi e S. Vernazza) e 2 docenti del settore scientifico disciplinare MEDS02/B (A.L. Furfaro e N. Traverso).
Il Laboratorio studia i meccanismi patogenetici di varie patologie età correlate, tra cui diabete, malattie neurodegenerative e cancro. Un’attenzione particolare è rivolta alla patologia cellulare indotta dallo stress ossidativo e, nello specifico, al ruolo delle alterazioni dell’equilibrio redox nella modulazione dell'attività di molecole segnale (chinasi, fattori di trascrizione, proteine da stress). Riguardo alle patologie neoplastiche, il Laboratorio si occupa dello studio dei meccanismi di chemioresistenza tumorale e dello sviluppo di modelli tridimensionali (3D) innovativi per l’analisi della progressione neoplastica e delle risposte ai trattamenti. Nell’ambito delle malattie neurodegenerative, il Laboratorio porta avanti da molti anni una linea di ricerca dedicata allo studio dei meccanismi patogenetici della malattia di Alzheimer, con particolare interesse per il ruolo funzionale della β-amiloide nei processi biochimici ed elettrochimici coinvolti nella plasticità sinaptica. Inoltre, è attiva una linea di ricerca volta alla comprensione dei meccanismi molecolari coinvolti nel controllo della attivazione proinfiammatoria della microglia. Una nuova linea di ricerca è finalizzata a studiare i meccanismi patogenetici del glaucoma ed i processi degenerativi associati. E’ anche attiva una linea di ricerca volta alla identificazione di biomarcatori prognostici nell’ambito della patologia cardiovascolare e neoplastica.
Alcuni componenti del Laboratorio di Patologia Molecolare e Cellulare (C. Domenicotti, B. Marengo, S. Penco, R. Ricciarelli, S. Tirendi, N. Traverso e S. Vernazza) afferiscono al Centro 3R (Centro Interuniversitario Italiano per la Promozione dei Principi delle 3R nella Didattica e nella Ricerca, www.centro3R.it).

Il Laboratorio situato in Via L.B. Alberti, 2 occupa 470 m2 ed è destinato alle seguenti attività: 
1) colture cellulari (laboratorio per manipolazione di agenti biologici di gruppo 1 e 2)
2) manipolazione di Microrganismi geneticamente modificati (laboratorio MOGM di classe 1)
3) manipolazione di radioisotopi
4) biologia Molecolare
5) biochimica 
6) HPLC 
7) microscopia a fluorescenza

Strumentazione presente: Strumentazione:  Il Laboratorio è dotato di tutte le apparecchiature necessarie alle attività di ricerca svolte, tra cui centrifughe da banco, frigoriferi a 4 °C, -20 °C e -80 °C, cappe a flusso laminare, incubatori a CO2, termociclatori, spettrofotometri, sistemi HPLC, transilluminatore, microscopi a contrasto di fase ed un microscopio a fluorescenza.

2. Laboratorio di Immunologia Clinica e Sperimentale (LICS), situato presso l’IRCSS Istituto G. Gaslini di Genova, al quale afferiscono 2 docenti del settore scientifico disciplinare MEDS-02/A (C. Cantoni, G.M. Spaggiari) e 1 docente del settore scientifico disciplinare BIOS-13/A (R. Castriconi).
Il Laboratorio studia la risposta immunitaria innata nell’uomo in condizioni fisiologiche e patologiche allo scopo di chiarire i meccanismi patogenetici e il ruolo delle cellule del sistema immunitario in tumori, infezioni e immunodeficienze. L’attività di ricerca ha valenza traslazionale e mira a mettere a punto nuovi protocolli diagnostici e approcci terapeutici.
Il Laboratorio è a direzione universitaria e comprende personale universitario convenzionato, personale ospedaliero, contrattisti, borsisti, dottorandi di ricerca e tesisti.

Il laboratorio copre una superficie di circa 190 m2 e comprende locali destinati a:
1) colture cellulari e citofluorimetria (52 m2)
2) biologia molecolare e biochimica (66 m2)
3) strumentazioni varie (28 m2)
4) criopreservazione -80/azoto liquido (10 m2)
5) studi (34 m2)

Strumentazione presente: Il LICS è dotato di tutte le strumentazioni necessarie per le attività svolte quali cappe a flusso laminare, incubatori a CO2, centrifughe da banco, microscopi ottici e rovesciati, frigoriferi (4, -20 e -80°C) e tra le grandi strumentazioni 1 ultracentrifuga e 1 analizzatore di immagini.
 


3. Laboratorio di ricerca traslazionale nel campo dell’Immunologia dei Tumori. È situato presso il Policlinico San Martino al quale afferiscono 3 docenti del settore scientifico disciplinare MEDS-02/A – Patologia Generale (G. Ferlazzo, G. Pietra e C. Vitale).

Il Laboratorio si occupa dello studio delle cellule Natural Killer (NK) e dei linfociti T CD8 citotossici, cioè i principali effettori dell’immunità antitumorale. Le attività di ricerca sono principalmente focalizzate sui seguenti argomenti: immunobiologia dei tumori solidi; differenziamento e funzioni di cellule NK ed Innate Lymphoid Cells; studio del microambiente tumorale nell’ambito dell’immunità innata ed acquisita. 

Inoltre, il Laboratorio è impegnato nell’individuazione di nuovi approcci immunoterapeutici per le patologie neoplastiche, inclusa la valutazione di possibili sinergie terapeutiche in grado di aumentare l'efficacia terapeutica e la ricerca di biomarcatori predittivi della risposta ai trattamenti immunoterapici.

 

Il laboratorio di circa 250 m2 è destinato alle seguenti attività:

1) Colture cellulari con livello di contenimento BL2

2) Immunoistochimica

3) Biologia molecolare

4) Citofluorimetria

5) Microscopia confocale

 

Strumentazione presente: Il Laboratorio è dotato di tutte le strumentazioni necessarie per le attività svolte quali cappe a flusso laminare, incubatori a CO2, centrifughe da banco, microscopi ottici e rovesciati, frigoriferi (4, -20 e -80°C) e, tra le grandi strumentazioni, citofluorimetri, lettore multicitochinico, microscopi ad alta risoluzione.

 

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